Gli esperti concordano sul fatto che il sole sarà l’elemento principale della produzione energetica del futuro. Anche se nel nostro Paese la superficie dei collettori è aumentata, vi è ancora un grande potenziale da utilizzare. Chi costruisce o ristruttura dovrebbe quindi sempre esaminare anche la possibilità di sfruttare il sole come fonte di energia per la produzione di acqua calda o per il riscaldamento. Ne traggono beneficio l’ambiente e il portafoglio.
La fonte energetica più pulita in assoluto.
Gli argomenti a favore dello sfruttamento dell’energia solare parlano da sé: l’energia proveniente dal sole è sostenibile, inesauribile, esente da CO2, gratuita e rende l’investitore indipendente dall’andamento incerto dei prezzi sui mercati internazionali delle materie prime
Energia solare per tutto l’anno.
Il nostro sole fornisce energia utilizzabile per produrre acqua calda e riscaldare non solo quando è bel tempo, ma con quasi tutte le condizioni meteorologiche. Con un impianto ad energia solare di alta qualità
per la produzione di acqua calda, per esempio, al NORD Italia è possibile raggiungere un grado di copertura solare annuale fino al 90 %. Anche nelle giornate fredde e limpide d’inverno l’impianto è ancora
in grado di fornire una parte dell’energia necessaria a produrre l’acqua calda sanitaria. Ma il sole può essere utilizzato anche per fornire una parte dell’energia termica per il riscaldamento. I sistemi solari "combinati" quali impianti di sostegno al riscaldamento raggiungono normalmente un grado di copertura solare tra il 20 % e il 30 %, in funzione del fabbisogno termico e delle condizioni locali.
Funziona così
Contrariamente agli impianti fotovoltaici che producono energia elettrica, i sistemi solari termici, con i loro collettori, trasformano la luce del sole in calore per produrre acqua calda o riscaldare.
Qui l’elemento centrale è l’assorbitore che trasforma la luce solare in energia termica, sfruttando quasi integralmente lo spettro d’irradiamento. Anche in presenza di luce diffusa è possibile ottenere ancora buoni risultati. Nel sistema di tubi dell’assorbitore circola acqua miscelata con liquido antigelo che assorbe il calore solare per poi cederlo, attraverso uno scambiatore di calore, allo scaldacqua o all’accumulatore tampone d'energia.
Parte di un sistema completo
Dalle nostre parti, l’energia solare è di regola in grado di coprire una parte del fabbisogno termico per il riscaldamento e la produzione di acqua calda. È quindi sempre necessario avere un ulteriore generatore di calore. Gli impianti solari sono parte integrante della tecnologia dei sistemi da noi utilizzati e possono quindi essere abbinati a tutti i generatori di calore – siano essi pompe di calore, impianti di riscaldamento a pellet, a gas o a gasolio – per ottenere delle soluzioni globali altamente efficienti e facili da regolare.
In caso di risanamenti, il generatore di calore esistente viene spesso combinato con un impianto a energia solare.
Componenti per produrre acqua calda con il sole
1 Collettori, 2 Condotte, 3 Accumulatore stratificato, 4 Generatore di calore supplementare
Con i sistemi ad energia solare, è possibile raggiungere un grado di copertura solare fino al 90 %. Gli impianti per la produzione di acqua calda con il sole sono il modo più redditizio di utilizzare l’energia solare, in quanto il consumo resta più o meno costante per tutto l’anno.
L’installazione è semplice anche sui vecchi edifici. Per la tubazione dal collettore allo scaldacqua è possibile utilizzare, se già esistente, un camino oppure una condotta di ventilazione non più in funzione. Se la casa viene dotata di un nuovo cappotto isolante, la condotta può essere posata dietro la facciata.
Componenti per produrre acqua calda/acqua di riscaldamento con il sole
1 Collettori, 2 Condotte, 3 Accumulatore stratificato, 4 Scaldacqua, 5 Generatore di calore supplementare
I sistemi combinati riscaldano l’acqua sanitaria e provvedono anche al preriscaldamento dell’acqua di riscaldamento.
Generalmente occorre una superficie di collettori 2 o 3 volte superiore. Con i sistemi solari (ad acqua) per la produzione di acqua calda e come sostegno all'impianto di riscaldamento otterrete – a seconda dell’isolazione del vostro edificio – un risparmio energetico tra il 20 % e il 35%. In stabili a basso consumo energetico, si può anche arrivare al 50 %. I sistemi combinati comportano tuttavia un maggior investimento rispetto ai semplici impianti per la produzione di acqua calda.